(16/03/2016) Torna all’Auditorium Parco della Musica, uno dei momenti più attesi della programmazione della Fondazione Musica per Roma. Per il settimo anno consecutivo, Libri come, la grande Festa del Libro e della Lettura di Roma animerà, dal 18 al 20 marzo, tutti gli spazi dell’Auditorium Parco della Musica, coinvolgendo lettori, addetti ai lavori, studenti, curiosi.
Promossa e organizzata dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con Instituto Cervantes, RAI Radio3, a cura di Marino Sinibaldi con la collaborazione di Michele De Mieri e Rosa Polacco, Libri come è un evento unico nel suo genere, una festa di tre giorni in cui scrittori e lettori possono incontrarsi e vivere insieme, oltre il libro, l’esperienza della lettura, attraverso conferenze, dialoghi, lezioni, workshop, presentazioni, laboratori.
Il Parco della Musica diventa così una grande biblioteca animata dove i lettori possono confrontarsi dal vivo con i grandi protagonisti della letteratura e della cultura mondiale. In questi anni Libri come ha raccontato “come” si scrivono, si pubblicano, si leggono i libri affrontando nelle ultime edizioni anche alcuni temi chiave: il futuro del libro, l’Europa, il Lavoro, la Scuola. Il titolo dell’edizione di quest’anno Roma e le altre (città) introduce uno dei temi più attuali del dibattito contemporaneo e anche uno dei motivi ispiratori più affascinanti della letteratura.
Oltre a Roma saranno molte le città che diventeranno protagoniste nel racconto degli scrittori: Istanbul, Londra, Barcellona, Damasco, Gerusalemme, New York Parigi, Monte Carlo, Milano, Trieste, Latina, Venezia, le città africane, ma soprattutto saranno numerose le occasioni di confronto su tutti gli aspetti che riguardano la vita quotidiana dei cittadini: politica e mondo del lavoro, mobilità e trasporti, energia, nuove tecnologie e banda larga, rifiuti, start-up, consumi, beni comuni, turismo sport e spettacolo, cibo e eccellenze, shopping, artigianato e Made in Italy, Ma anche: amore e guerra, povertà e cimiteri, famiglia e futuro, giornalismo e urbanistica, arte e cinema.