(19/10/2015) Torna mercoledì 21 ottobre per il terzo anno consecutivo, dopo il successo delle prime due edizioni, la Giornata proGrammatica che Rai Radio3 – La Lingua Batte organizza con il Miur – Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e il Maeci – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Accademia della Crusca e Asli – Associazione per la Storia della Lingua Italiana.
L’evento è volto a sensibilizzare e ad appassionare i ragazzi all’uso corretto dell’italiano attraverso una chiave di lettura ogni anno nuova: nella prima edizione la grammatica, lo scorso anno la punteggiatura, questa volta l’italiano delle canzoni.
L’iniziativa
La Giornata, che prevede una maratona tra la radio e le scuole italiane per promuovere e valorizzare la nostra lingua in tutti i suoi aspetti, sarà infatti dedicata a: l’italiano della musica, la musica dell’italiano.
Il tema è ispirato a quello scelto dal Maeci per la “Settimana della lingua italiana nel mondo” che coinvolgerà come sempre gli Istituti di cultura all’estero: dal 19 al 25 ottobre, gli IIC si collegheranno con vari programmi di Radio3 per presentare gli eventi principali organizzati per l’occasione. Tra gli artisti protagonisti negli incontri della Settimana, Lorenzo Jovanotti Cherubini all’IIC di New York (che dialogherà con il linguista Lorenzo Coveri), Vinicio Capossela a Madrid, Giorgio Moroder a Los Angeles (dove sarà insignito di un Premio alla Carriera, Lifetime Achievement Award).
È uscito inoltre di recente l’ebook dell’Accademia della Crusca dedicato a L’italiano della musica nel mondo, a cura di Ilaria Bonomi e Vittorio Coletti.
La settimana di Radio3 sarà preannunciata da una puntata “lancio” della Lingua Batte interamente dedicata al tema in onda domenica 18 ottobre alle 10.45, con un’intervista in esclusiva a Giorgio Moroder.
La giornata
La musica irromperà il 21 ottobre nelle classi di venticinque istituti grazie ai cantanti che si esibiranno in molti casi dal vivo davanti ai ragazzi, dopo aver raccontato la loro passione e formazione e il proprio modo di scrivere i testi; Radio3 e MIUR sono particolarmente lieti della partecipazione degli studenti in realtà come quelle del Carcere di Bollate (con Colapesce), dell’Ospedale Niguarda (con Brunori Sas) e della scuola media a indirizzo musicale nell’Istituto dei Ciechi di Milano (con Eugenio Finardi).
Hanno generosamente aderito fin qui, oltre a Brunori Sas, Colapesce e Finardi, artisti di diverse generazioni: Appino, Tommaso Di Giulio, Dimartino, Diodato (che sarà alla scuola italiana paritaria Enrico Mattei di Casablanca – Marocco), Lorenzo Hengeller, Iosonouncane, Levante, Maldestro, Pino Marino, Erica Mou, Raiz, Bobo Rondelli, Andrea Satta, The Niro, Davide Van De Sfroos, Zibba, insieme a gruppi come Lo Stato Sociale, Sud Sound System (che interverranno con il critico Luca Bandirali, esperto di rap italiano) VillaZuk, Zeketam. In questa iniziativa, considerando l’importanza dell’opera lirica come “ambasciatrice” all’estero della nostra lingua e la vocazione originale dell’offerta musicale polivalente di Radio3, non mancheranno le testimonianze di voci come le soprano Gemma Bertagnolli e Desirée Rancatore (quest’ultima dall’IIC di Tokyo) e del basso Alessandro Svab (alla scuola italiana Italo Calvino di Mosca).
La maratona radiofonica
Ogni programma di Radio3, dalle 6 del mattino fino alla sera, ospiterà in collegamento uno o più cantanti “inviati” a scuola per raccontare agli ascoltatori l’incontro in classe. A Prima Pagina farà da portabandiera dell’iniziativa Eugenio Finardi. A Fahrenheit, in apertura della diretta alle 15.00, come da tradizione verrà illustrato un particolare decalogo; quest’anno il linguista Lorenzo Coveri presenterà una speciale playlist delle dieci canzoni italiane più note all’estero.
La serata
in diretta dalla Sala A di Via Asiago, 10 – Roma
ore 21.00 | 22.45
Speciale La Lingua Batte
L’opera lirica, grazie alla presenza del tenore Fabio Armiliato che eseguirà un’aria dall’Otello di Giuseppe Verdi, sarà tra le protagoniste anche della serata dal vivo condotta da Giuseppe Antonelli nella sala A di via Asiago 10 a Roma a conclusione della Giornata proGrammatica. Il comico Gene Gnocchi, che nel suo recente spettacolo Sconcerto rock è “The Legend”, una rockstar in declino che spera di risolvere i suoi guai finanziari tornando sul palco, presenterà il suo ultimo libro Cosa fare a Faenza quando sei morto (Bompiani). Insieme ad alcuni rappresentanti dei promotori dell’iniziativa, si esibirà dal vivo Vasco Brondi – Le Luci della Centrale Elettrica tra i numerosi ospiti che interverranno nello Speciale della Lingua Batte in onda su Radio3 dalle 21.00 alle 22.45 (che si potrà seguire in diretta in streaming video sul sito www.radio3.rai.it anche con la traduzione in LIS, lingua italiana dei segni).
Chiuderà la serata un reading dello scrittore Francesco Piccolo, Premio Strega 2014, su “alcuni momenti di trascurabile felicità o infelicità” sul tema della giornata.
La partecipazione
e il concorso nelle scuole
La manifestazione è rivolta a tutte le scuole italiane e italiane all’estero che potranno partecipare in varie forme e a vario livello anche nelle reti sociali: nella giornata del 21 ottobre gli studenti gli insegnanti e tutti gli appassionati potranno scrivere su twitter i titoli delle canzoni o i versi preferiti in cui, a proprio avviso, “l’italiano è musica” con gli hashtag #GiornataProGrammatica e #italianoèmusica (eventualmente menzionando anche gli autori del brano: es. @lorenzojova per Jovanotti).
I tweet potranno così essere rilanciati dall’account twitter ufficiale di Radio3 @Radio3tweet e da quelli dei partner dell’iniziativa (@AccademiaCrusca @MiurSocial @FarnesinaPress).
Lo stesso possono fare su Facebook nella pagina della rete Radio3 – Rai e nel gruppo LA LINGUA BATTE – Radio3, oltre che su Instagram, sempre con gli hashtag #GiornataProGrammatica e #italianoèmusica (tag @Radiotre_Rai); oppure, inviando sms al 335 5634296 che saranno pubblicati sull’homepage di Radio3 e letti in onda durante le dirette della giornata.
Gli artisti e gli studenti coinvolti negli incontri sono invitati a pubblicare sui media sociali con gli hashtag #GiornataProGrammatica e #italianoèmusica un selfie scattato con i ragazzi in occasione dell’incontro che comporrà una colorata galleria della Giornata sul sito www.radio3.rai.it.
Come preparazione alla Giornata proGrammatica gli istituti sono invitati fin da ora a discutere in classe del tema “l’italiano della musica, la musica dell’italiano”, usando anche le canzoni come pretesto per approfondire la nostra grammatica e gli elementi retorici e stilistici dei testi in lingua italiana di artisti a loro scelta, di ieri e di oggi.
A questo proposito, il libro Cantami o dj… Lezioni parecchio alternative d’italiano di Matteo De Benedittis, potrebbe essere un’utile guida: un estratto del volume sarà disponibile a titolo esemplificativo sul sito di Radio3 e delle Olimpiadi di Italiano; l’insegnante e musicista sarà tra l’altro presente alla serata speciale a Via Asiago che chiuderà la Giornata.
Per l’occasione, sarà indetto anche un piccolo concorso: gli studenti potranno cimentarsi con possibili versioni in italiano di canzoni straniere e, con l’aiuto dei docenti, riflettere in classe sul lavoro linguistico fatto sul testo. Le traduzioni e i commenti di studenti e docenti a questo tipo di esercizio possono essere inviati a giornataprogrammatica@rai.it o postati nel gruppo Facebook LA LINGUA BATTE – Radio3.
I migliori elaborati dei ragazzi – da inviare rigorosamente entro sabato 17 ottobre –saranno poi sottoposti all’insindacabile giudizio dello scrittore Aldo Nove e commentati nel corso del programma Fahrenheit del 21 ottobre in onda tra le 15.00 e le 18.00 su Radio3, oltre a essere pubblicati sui siti www.lalinguabatte.rai.it e www.olimpiadi-italiano.it.
La Giornata ProGrammatica è a cura di Cristina Faloci per Radio3 e di Paolo Corbucci per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
La Serata ProGrammatica condotta da Giuseppe Antonelli è a cura di Cristina Faloci per la regia di Manuel de Lucia.
Un ringraziamento particolare a Giovanni Pillonca e a Serena Bonito per l’indispensabile collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Un grazie speciale a Gerarda Pinto del Master in Giornalismo dell’Accademia Silvio D’Amico di Roma.