Dal 9 al 13 settembre il pellegrinaggio ha percorso la regione della Bucovina e ha avuto come tappe i suoi caratteristici monasteri. Le voci di Sergio Valzania e Iuliana Anghel hanno accompagnato i radioascoltatori durante tutto il percorso.
Un percorso che si snoda in un territorio ricco di foreste di faggi e monasteri incluso dall’UNESCO tra i patrimoni dell’umanità. Si parte da Slatina per raggiungere i monasteri più importanti della Bucovina: Voronet, Humor, Sucevita, Dragomirna e Putna.
9 settembre Slatina – Voronet
Una tappa impegnativa da 17 km, quasi tutto in salita e discesa, tra le montagne della Bucovina, alla scoperta dei bellissimi monasteri medioevali inseriti nel patrimonio dell’UNESCO.
10 settembre Voronet – Monastero di Humor – Cacica
La tappa parte dal Monastero di Voronet, per arrivare a quello di Humor, passando per Gura Humorului, e arrivare al Santuario Mariano di Cacica, dichiarato Basilica Minor da Papa Giovanni Paolo II nell’Anno del Giubileo 2000.
11 settembre Monastero di Sucevita
Il cammino giunge a Sucevita, monastero affrescato cinquecentesco, fondato dal casato principesco dei Movila, famoso soprattutto per la Scala delle virtù, l’Albero della Vita e per un’icona della Madonna, ritenuta miracolosa, portata da Costantinopoli.
13 settembre Putna – Patrauti – Dragomirna
Si parte da Putna, dove si trova la tomba del principe moldavo Stefano il Grande, per arrivare alla Chiesa di Patrauti, consacrata all’Esaltazione della Croce. Da qui si riparte per il raggiungere il Monastero di Dragomirna.
Il progetto si è svolto sotto il patrocinio dell’Ente Nazionale del Turismo della Romania e dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, con il sostegno del Consiglio Provinciale di Suceava.