VII edizione del Festival Treccani della lingua italiana – Dal 27 al 29 settembre a Lecco la tappa finale

Dal 27 al 29 settembre torna a Lecco il Festival Treccani della Lingua Italia, promosso dalla Fondazione Treccani Cultura e dal Comune di Lecco, il progetto ideato da Treccani Cultura – con il patrocinio Rai per la Sostenibilità ESG e la media partnership di Rai Cultura e Rai Radio3 – è dedicato alla parola sessualità – s. f. [der. di sessuale], invar. L’insieme dei caratteri e dei fenomeni della vita sessuale – e si propone di presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, prestando particolare attenzione al valore delle parole come mezzo di espressione e di ragionamento, di condivisione e di rispettoso confronto tra diverse posizioni.
“Il potere della parola è oggi davvero forte. – ha sottolineato in apertura il Sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni – E, in questo percorso di parole che da sette anni Treccani Cultura propone, la scelta della parola di quest’anno, sessualità, ci porterà da una dimensione più intima e personale ad una artistica, storica, psicologica, filosofica, religiosa, antropologica, sociale, relazionale e politica. Verso la sessualità si può avere un approccio o inclusivo o egoistico, o creativo o distruttivo. Vorrei che venisse affrontato anche il ruolo della sessualità nella comunicazione di massa, oggi sfruttata a fini commerciali o di marketing”.
Sul legame tra Lecco e il Festival Treccani della lingua italiana si è soffermata la Vicesindaca e Assessora alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza: “Il Festival Treccani è diventato ormai un appuntamento ricorrente e atteso, dalle scuole, dagli studiosi ma, più in generale, dai cittadini:
esso rappresenta un tavolo di confronto sul valore della parola e delle parole. Il suo legame con
Lecco e il Festival di Lecco Città dei Promessi Sposi è da sempre evidente: trova uno snodo fondamentale nella valorizzazione della lingua italiana e del pensiero di Manzoni. Nel nuovo allestimento museologico e museografico di Villa Manzoni, per altro, Fondazione Treccani Cultura
sarà nostro partner nella realizzazione di una o più sale dedicate alla lingua italiana che potremo
inaugurare, insieme, nella prossima edizione”.
Un obiettivo che il Presidente di Fondazione Treccani Cultura, Mario Romano Negri, ha voluto riprendere e sottolineare: “Non dimentichiamo che fra tre anni sarà il 200esimo anniversario della
Ventisettana e che, una volta di più, avremo così la possibilità di approfondire l’evoluzione della
lingua nello stesso Manzoni”. Negri ha poi continuato: “Il nostro obiettivo prioritario è quello di
diffondere la cultura tra gli strati più deboli della nostra società, a partire dai giovani: un impegno
che sviluppiamo attraverso molteplici iniziative tra cui, mi piace ricordare, le numerose borse di
studio e il progetto ‘Ti leggo’, con cui portiamo nelle periferie la lettura, abituando i più piccoli a
dibattere, ad approfondire e a confrontarsi”. E proprio ai giovani si è rivolto in conclusione: “Il
tema della sessualità è certamente impegnativo, ma è urgente: vogliamo contribuire a portare ai
giovani e a tutta la società una visione corretta di questo tema”.
A Loreta Lucchetti, di Fondazione Treccani Cultura, è toccato il compito di condurre i presenti
attraverso la “tre giorni” di Lecco: “Abbiamo scelto un approccio multidisciplinare per affrontare
questo tema: concerti, riflessioni, incontri e laboratori didattici ci permetteranno di studiare storia
e senso della parola sessualità, dando voce a prospettive differenti attraverso la forma del dialogo. Avremo un’attenzione particolare verso i giovani, a cominciare dai più piccoli: nei laboratori con la scuola primaria ci preoccuperemo di dar loro l’occasione non solo di ascoltare,
ma anche di esprimersi e confrontarsi”.
L’edizione di Lecco sarà caratterizzata dalla presenza di importanti artiste e artisti come Marina Rei e Daniela Pes, in dialogo con Beatrice Cristalli, e Nicola Piovani in dialogo con Guido Barbieri. Assieme ai condirettori dell’ultima edizione del Vocabolario Treccani, Valeria Della Valle e
Giuseppe Patota, che hanno curato la mappa semantica della VII Edizione del Festival, saranno
presenti numerose personalità, tra cui i filosofi Umberto Curi e Silvano Petrosino, la scienziata e
accademica dei Lincei Michela Matteoli, lo storico e critico d’arte Vincenzo Trione, le sociologhe
Chiara Saraceno e Rossella Ghigi, il teologo Don Aristide Fumagalli, l’architetto Marco Ghilotti, la giudice Maria Francesca Mariano.
“Il Festival Treccani della lingua italiana non è solo un fiore all’occhiello per Lecco ma per tutta
Regione Lombardia, che vi aderisce e vi contribuisce sia direttamente che attraverso enti partecipati quali FNM. – ha evidenziato il Sottosegretario all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza, intervenuto per portare i saluti del Presidente Attilio Fontana – Dire che le parole valgono è una grande verità, che dovrebbe essere affissa su tutte le porte degli enti assembleari. Dobbiamo riscoprire il valore della parola e delle parole. Quanto al tema scelto, è un tema di grande attualità anche a livello politico: le scelte che vengono assunte impattano su diritti civili di grandissima importanza per tutti i cittadini”. “La cultura è un valore fondamentale nel nostro lavoro artigiano. Come Confartigianato crediamo nella formazione e nei giovani e, dunque, in occasioni di confronto come è il Festival, così come crediamo nella parità di genere, per la quale abbiamo recentemente ottenuto la certificazione. – ha affermato Ilaria Bonacina, presidente di Confartigianato Imprese Lecco, intervenuta in rappresentanza anche della Camera di Commercio di Como-Lecco – Riscoprire il valore delle parole è fondamentale nel mondo del lavoro e dell’impresa”.
“Avete avuto coraggio nella scelta del tema. – ha sottolineato Maria Grazia Nasazzi, presidente
della Fondazione Comunitaria del Lecchese – Sessualità è una parola che personalmente lego alla
parola dignità. Oggi purtroppo invece nella riflessione su questo tema l’asticella è stata parecchio
abbassata. In ogni caso sono convinta che l’educazione alla sessualità non debba essere delegata
alla scuola ma debba trovare collocazione nell’intelligenza educativa delle famiglie”.
Per Giancarlo Pallavicini, fondatore della Fondazione Pallavicini e tra i promotori e sostenitori
storici della Fondazione Treccani Cultura, “è importantissimo il compito che la Fondazione
Treccani Cultura si è assunta nell’aiutare i giovani a maturare nel loro sviluppo”. E ha continuato:
“È mio auspicio che le differenze di genere vengano mantenute: esiste un “magico incontro” tra
uomo e donna, che costituisce il grande dono della sessualità. Invece va eliminata ogni
sperequazione di genere nel mondo del lavoro e nella società”.
“È una grande opportunità per la nostra Banca di essere partner del Festival. La cultura è un
elemento che ci contraddistingue come Banca Popolare di Sondrio. – ha affermato Francesco
Venosta, presidente della Banca Popolare di Sondrio e componente del Consiglio di
amministrazione dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani – Le parole valgono ma solo se
sono orientate alla ricerca della verità. Viviamo in una società in cui siamo sommersi di parole e
informazioni ma non sempre sono orientate a questo obiettivo”.
“Fin dalla prima edizione abbiamo sostenuto questo evento perché siamo convinti che la nostra
vocazione sia il territorio e che il territorio meriti di poter avere questo Festival, che rappresenta
un’occasione di crescita. La cultura è infatti alla base dello sviluppo economico e sociale di un
territorio” ha concluso Marco Canzi, vicepresidente di Acinque.
Alla settima edizione lecchese del Festival Treccani hanno contribuito anche Confindustria Lecco
Sondrio, Confcommercio Lecco, FNM. La manifestazione ha il patrocinio di Fondazione Cariplo
ed è realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Politecnico di Milano 1863 – Polo Territoriale di Lecco.
Gli incontri e gli spettacoli del Festival saranno ad accesso gratuito fino ad esaurimento dei posti
disponibili. Il programma, suscettibile di variazioni, è consultabile sui siti www.festivaltreccanidellalinguaitaliana.it e www.treccani.it/fondazione.