(08/11/2021) La deputazione ticinese alle Camere scrive all’Università renana esprimendo preoccupazione per il futuro della cattedra
La Deputazione ticinese a Berna ha scritto al Consiglio dell’università di Basilea che lunedì dovrebbe prendere una importante decisione sul futuro peso dell’italiano nell’ateneo. Oggetto della missiva è il temuto ridimensionamento della cattedra di letteratura italiana dell’ateneo renano, ipotesi emersa con l’annuncio del prossimo pensionamento della professoressa titolare Maria Antonietta Terzoli.
“L’italianistica all’Università di Basilea – scrive il presidente Rocco Cattaneo – è parte di una visione d’insieme più ampia, e mostra la volontà di gestire la diversità culturale del Paese integrando l’impostazione universitaria sostenuta, anche finanziariamente, dalla Confederazione”.
Quindi “Garantire la continuità nella facoltà di italianistica è determinante per la coesione nazionale, in un momento in cui tutte le nostre lingue nazionali sono insidiate da forti cambiamenti socio-linguistici e dal ruolo crescente dell’inglese”.
Pertanto “non solo si giustifica il mantenimento della continuità dell’italianistica all’Università di Basilea, ma sarebbe opportuno un suo rafforzamento”.