(25/06/2021) Con decreto del Presidente della Repubblica di Slovenia, Borut Pahor, è stata conferita l’onorificenza della Repubblica di Slovenia, l’Ordine al Merito alla Struttura di programmazione in lingua slovena e alla Redazione in lingua slovena della Rai – Sede regionale per il FVG, in occasione del 75° anniversario dei programmi radiofonici e del 25° anniversario dei programmi televisivi e per la loro lunga collaborazione transfrontaliera, che ha contribuito all’arricchimento dei programmi su entrambi i lati del confine. “Per il ruolo importante nella creazione – si legge nel decreto – di contenuti radiotelevisivi in sloveno, destinati alla comunità slovena in Italia e per la pluriennale collaborazione transfrontaliera che contribuisce all’arricchimento dei programmi su entrambi i lati del confine”.
La cerimonia in occasione della quale il Presidente ha consegnato gli attestati ai responsabili delle due strutture, Martina Repinc e Marco Tavčar, si è svolta al palazzo presidenziale a Ljubljana (SLO), alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Slovenia. Delle quasi 6000 ore di radio che vengono realizzate dalla Sede Rai FVG, sono 4500 quelle in lingua slovena, alle quali vanno aggiunte le ore in italiano e friulano. Simile la situazione in tv, dove vengono trasmesse circa 220 ore annue in sloveno, le rimanenti in italiano e friulano. Allo sloveno è dedicato un canale radiofonico autonomo con quasi 13 ore quotidiane di programmi e informazione, la tv viene trasmessa sul canale dedicato Rai3/bis. Un monte ore del genere rende la sede un vero centro di produzione plurilingue, fatto evidentemente notato ed apprezzato anche dalle più alte cariche di stato della Slovenia.
Le trasmissioni rispecchiano l’attività di una comunità viva: notizie, lavoro, tempo libero, scuola ed attività extra, il sociale, l’economia, lo sviluppo, la politica, la salute, lo sport ma anche tantissima cultura nelle sue forme ed esplicazioni più varie. Mostre, musei, libri, teatro, sceneggiati, musica di tutti i generi trovano spazio in trasmissioni dedicate, così come anche la storia, la ricerca, le nuove tecnologie, il patrimonio culturale. Molta attenzione viene dedicata ai bambini, con programmi specifici, accattivanti, parlando il loro linguaggio, Informazione quindi ma anche e soprattutto approfondimenti tematici con approccio inclusivo. Se gli argomenti partono da spunti offerti dal territorio regionale, sempre più spesso per tematiche affrontate e qualità del prodotto offerto, i programmi realizzati trovano spazio anche nei canali nazionali o sulla piattaforma Rai Play.
Il Direttore della Sede Regionale FVG Guido Corso, presente alla cerimonia, ha sottolineato come l’onorificenza sia un’ulteriore prestigiosa conferma del vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Sede FVG come servizio pubblico per le minoranze linguistiche in regione tramite l’informazione e i programmi previsti dalla Convenzione e del grande apprezzamento a loro conferito anche oltre confine. Il riconoscimento ha una forte valenza in questo preciso momento che vede la Rai e la Sede FVG impegnate nel rinnovo della Convenzione con la Presidenza del Consiglio, accordo in base alla quale vengono prodotti e trasmessi all’interno dell’Azienda i programmi per le minoranze etniche e linguistiche.
