il prossimo 8 febbraio a Lugano alle ore 18.00, presso la Biblioteca Salita dei Frati, sarà presentato il volume “Italianità plurale – Analisi e prospettive elvetiche”, curato da Rosita Fibbi, Marco Marcacci e Nelly Valsangiacomo.
Se diversi e significativi sono stati negli ultimi anni gli approfondimenti sull’italianità, anche per quanto concerne la Svizzera, questo volume vuole fare un passo ulteriore e proporre una prima seppur non esaustiva panoramica che comprenda l’articolazione tra la presenza italiana in Svizzera e la Svizzera italiana, indagando anche qualche tema ancora poco conosciuto.
La politica linguistica, le espressioni culturali, il senso di appartenenza, le molteplici realtà del mondo associativo, le stratificazioni migratorie sono studiate anche con l’intento di ricordare come i fenomeni identitari siano complessi e le appartenenze multiple e a geometria variabile. La partecipazione culturale che vede fianco a fianco l’italianità istituzionale elvetica e l’italianità deterritorializzata delle diaspore interne e internazionali può così favorire un sentimento di appartenenza alla Svizzera polifonica, che consente a tutti gli italofoni di sentirsi come membri culturalmente riconosciuti di questa società.
Coscienza Svizzera e le Associazioni in collaborazione vi attendono numerosi ad accogliere e anche dire la vostra su questo nuovo volume dai molti spunti sulla presenza della lingua di Dante in Svizzera.