L’Istituto Italiano di Cultura di Almaty, inaugurato il 30 novembre 2023, ha avviato i primi due corsi in collaborazione con partner locali. Entrambi novità assolute, i due corsi mirano a una formazione professionalizzante:
1) Corso per guide turistiche in lingua italiana, con il Tour operator Tomiris Tour, la compagnia aerea NEOS e la scuola di italiano “Praticamente”. Questo è un corso “pilota”, cui ne seguiranno altri. I gruppi turistici dall’Italia viaggeranno con la compagnia NEOS, che, operando con la Tomiris Tour, ha aperto la tratta Milano-Almaty da circa un anno, anche grazie all’azione di supporto della nostra Ambasciata. Il corso è suddiviso in un modulo linguistico (per portare gli studenti di livello A2 al livello B1/B2) e un modulo tecnico-professionale in lingua italiana, gestito da un esperto del settore in possesso di Master universitario. Gli studenti di livello B2/C1 possono accedere direttamente al modulo tecnico. Lo scopo è formare guide professionali che, già a partire dalla stagione primaverile 2024, gestiscano le visite dei gruppi italiani in Kazakistan. Ai 3 studenti migliori verrà offerta un rapporto di collaborazione con la Tomiris Tour e Neos, già dal prossimo mese di aprile. Gli altri studenti potranno comunque collocarsi su un mercato, quello del turismo italiano verso il Kazakistan, in fase di espansione. Verrà valutata, in futuro, la possibilità di creare una certificazione ufficiale per guide turistiche, in accordo con le autorità locali competenti.
2) Corso di italiano per cantanti d’Opera, in collaborazione con il Comitato di Almaty della Società Dante Alighieri, il Liceo 199 di Almaty (l’unico ad aver l’italiano come lingua curricolare) e il Teatro dell’Opera di Almaty Abay. Il corso è impostato anzitutto sulla corretta dizione, pronuncia, intonazione dell’italiano dei libretti d’Opera. L’obiettivo è anche quello di giungere a una competenza A2/B1, tenendo conto che il linguaggio dell’Opera è complesso e richiede “incursioni” grammaticali di livello avanzato anche da parte di principianti. La musica lirica italiana è molto popolare in Kazakistan, ogni anno vengono rappresentate una decina di Opere italiane di buona qualità musicale e scenografica, i cui interpreti però hanno una scarsa conoscenza dell’italiano.