Si è chiusa con la premiazione finale la terza edizione del CineDeaf, il Festival Internazionale del Cinema Sordo di Roma. I film, in lingua dei segni e sottotitolati, hanno dato grande rilievo alle narrazioni e rappresentazioni della sordità. I vincitori sono stati premiati da Chef Rubio, testimonial della manifestazione. Il premio alla regia a Erich Brach per Habana Muda (Francia). Miglior documentario ex equo Habana Muda e Deaf Women Told Me di Boivin (Canada). Miglior fiction: Tree Fairy di Neethling (Gran Bretagna). Miglior interprete Caroline Parker nella fiction If I Don’t Lose, I’ll Lose di St. Clair (Gran Bretagna)
Premio speciale della Comunità Radiotelevisiva Italofona al documentario italiano “Io Segno (anche più di Totti)” di Chiara Aliberti e Giovanni Lupi con la seguente motivazione: Per la capacità di ricordarci che le lingue sono un patrimonio culturale di inestimabile valore e che la loro coesistenza arricchisce tutti favorendo la creatività, la comprensione reciproca e la solidarietà.