(18/11/2021) Luce verde del governo alla costituzione dell’Ufficio del bilinguismo, progetto voluto e auspicato da tempo dalla Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana.
Il nullaosta arrivato dall’Ufficio nazionalità e atteso da qualche giorno a Capodistria è stato accolto con grande soddisfazione dai responsabili della Costiera. “Si tratta di un progetto importante che, secondo noi, darà una marcia in più al rispetto, tutela e valorizzazione della lingua italiana sul territorio”, afferma il presidente, Alberto Scheriani, ricordando che “si tratta di una risposta attesa da otto anni”.
“Lubiana ha finalmente capito che la situazione riguardante all’applicazione del bilinguismo e all’uso paritetico della lingua italiana nel territorio d’insediamento storico della CNI non è cosi rosea e anche perciò siamo grati del grande aiuto e supporto che ci è stato fornito dal nostro deputato, Felice Žiža”, ci ha detto Scheriani aggiungendo: “Noi abbiamo cercato di essere propositivi sia individuando le problematiche ma anche proponendo approcci nuovi e l’Ufficio per il bilinguismo rientra in queste novità poiché oltre che ad occuparsi di traduzioni sarà incaricato di vigilare e conseguentemente di denunciare la mancata applicazione delle normative statali e comunali in materia di pariteticità della lingua italiana nei luoghi nazionalmente misti”.
Scopriamo che tra le altre competenze della nuova struttura ci sarà il supporto linguistico alle istituzioni statali e a quelle del territorio.