La settimana autunnale, che da oltre un decennio viene regolarmente dedicata alla lingua italiana nel mondo, promossa dall’Accademia della Crusca e sostenuta dal Ministero degli affari esteri, ha visto di recente la sua realizzazione anche in Ticino, attraverso una fitta proposta di eventi, conferenze, letture pubbliche. Ed è un’occasione riuscita perché mette in rete le attività delle varie associazioni operanti sul territorio che, con finalità diverse, si adoperano per diffondere e promuovere la lingua e la cultura italiana, dalla Carlo Cattaneo (che nei suoi incontri mantiene come fil rouge il tema degli scambi culturali tra Italia e Svizzera) alla Dante Alighieri (che promuove la lettura di autori classici italiani e opera in collaborazione con l’USI, nell’ambito delle certificazioni internazionali di conoscenza della lingua italiana), alla cattedra di italianistica dell’USI, al Consolato, ad altri enti culturali. L’attenzione puntuale e individuale tuttavia non basta. Dunque ci si aspetta molto dal «Forum» dedicato alla lingua italiana promosso dal Consiglio di Stato ticinese, un momento di riflessione, che si svolgerà alla fine di questo mese a Zurigo…
Leggi l’articolo di Raffaella Castagnola su Il Corriere del Ticino
Inoltre: leggi articolo di Remigio Ratti per il simposio “L’italiano in Svizzera: lusso o necessità” del 16 novembre 2012