''Dedico questo premio a tutti gli egiziani che hanno perso la vita per la libertà, a quelli scomparsi e probabilmente sepolti di nascosto, a quelli feriti e a quelli che hanno perso la vita prima e dopo la rivoluzione''. Queste le parole di ringraziamento dello scrittore egiziano Alaa el Aswany per il premio Tiziano Terzani, ricevuto all'Istituto italiano di cultura al Cairo. Il premio, istituito dall'associazione Vicino/Lontano, è per il suo nuovo libro “La Rivoluzione Egiziana”, edito in Italia da Feltrinelli. Una raccolta di articoli usciti sulla stampa egiziana dal 2006 al 2011, per un'analisi degli eventi che hanno portato alla Primavera Araba. La Conferenza stampa, che si è tenuta a Il Cairo, il 30 Aprile 2012, con un grande successo di pubblico, ha esplicitato il programma e gli obiettivi del Premio, un esempio concreto dei legami storici che uniscono l'Italia e l'Egitto anche in un momento di profonde trasformazioni, sociali e culturali. Conosciuto al grande pubblico per i romanzi best-seller “Palazzo Yacoubian” e “Chicago”, Alaa Al Aswany, si è aggiudicato il premio della giuria coordinata da Angela Terzani. Il libro ha incarnato secondo la giuria (composta da Giulio Anselmi, Toni Capuozzo, Andrea Filippi, Milena Gabanelli, Ettore Mo, Paolo Pecile, Valerio Pellizzari, Peter Popham, Paolo Rumiz, Marino Sinibaldi) lo spirito giornalistico del grande reporter italiano scomparso nel 2004. Personaggio di fama internazionale Tiziano Terzani ha dedicato la vita al giornalismo d'inchiesta come corrispondente per diverse testate dall'Estremo Oriente e non solo. Grazie ai suoi libri quali “Un indovino mi disse” e “Lettere contro la Guerra”, il giornalista aveva sottolineato la necessità e l'urgenza del dialogo interculturale in un mondo globalizzato ed in veloce cambiamento.
Il premio sarà consegnato, il 5 maggio 2012 alle 20.45, da Angela Terzani alla cerimonia ufficiale presso il Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
