Un’azienda a servizio del Paese
Nel mondo della comunicazione tutto cambia velocemente. La convergenza multimediale, la fruizione di contenuti audio e video in tempi e modalità inediti, l’affermazione di standard sempre più elevati, trasformano sia il lavoro necessario per progettare, confezionare e diffondere i programmi, sia le abitudini del pubblico. In questo contesto, la nostra società ha più che mai bisogno di una radio e di una televisione di servizio pubblico affidabili ed attente ai bisogni del cittadino.
In un Paese federalista di sette milioni di abitanti e quattro regioni culturali e linguistiche sarebbe impensabile, senza un sistema basato sulla solidarietà tra maggioranze e minoranze, avere un’offerta mediatica equivalente – in termini quantitativi e qualitativi – su tutto il territorio. Grazie al mandato di servizio pubblico attribuitole dal Consiglio federale, la SRG SSR idée suisse – Società svizzera di radiotelevisione – funge da motore, specchio e parte integrante della realtà elvetica, promovendo la cultura, la politica, l’economia, l’intrattenimento e lo sport.
Alla costruzione dell’identità svizzera e al rafforzamento della coesione nazionale contribuisce anche la RSI, cui è affidato il compito di promuovere la lingua e la cultura italiana. Con due canali televisivi, tre reti radiofoniche e una forte presenza sul web, la RSI offre un prodotto di qualità, vicino al pubblico e alle sue esigenze di sviluppo.
Dal punto di vista finanziario ciò è possibile grazie a una chiave di riparto mediante la quale la Svizzera italiana riceve una quota parte delle risorse finanziarie proporzionalmente superiore al suo contributo in tasse di ricezione.
Grazie a queste risorse la RSI può rivolgersi a una vasta platea rappresentata dagli abitanti della Svizzera italiana, cui si aggiunge un potenziale eterogeneo di italofoni al nord delle Alpi di circa 600’000 persone e un pubblico nella vicina Penisola che ha sempre mostrato interesse per i programmi della radio e tv svizzera.
La RSI poggia inoltre su una larga base popolare costituita dagli oltre 2’000 soci della Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (CORSI).
Servizio pubblico significa anche presenza sul territorio: la RSI rappresenta una realtà economica di tutto rispetto, con proventi d’esercizio pari a 250 milioni di franchi e 1’195 collaboratori. La RSI si propone inoltre come produttrice e promotrice di numerosi eventi culturali nella Svizzera italiana.