(21/04/2021) Si è tenuta a Roma, ospitata dalla RAI, la 36^ assemblea della Comunità radiotelevisiva italofona.
Per le limitazioni dovute al covid, presenti nella prestigiosa sala degli Arazzi di Viale Mazzini, il Presidente Maurizio Canetta e la Segretaria generale Maria du Bessé, in collegamento da remoto con Membri e Amici.
I lavori sono stati aperti con i saluti del Presidente RAI Marcello Foa che ha sottolineato come “in questo periodo di iper connessione forzata e anche di riflessione forzata, è sempre più importante agire per la promozione della lingua italiana e sviluppare ulteriormente le attività e l’influenza della Comunità Radiotelevisiva Italofona. La Rai ci sarà sempre – ha assicurato il Presidente Foa – è un impegno che rientra nel nostro mandato di servizio pubblico. E saremo sempre disponibili e pronti a dialogare con tutte le comunità italofone all’estero e a portare il nostro sostegno e il desiderio di condividere esperienze”.
Nella sua relazione il Presidente Canetta ha sottolineato : “Non c’è attività umana che non sia condizionata da quanto stiamo vivendo ma l’impianto costruito nel tempo dalla CRI ha mostrato di avere la forza per svolgere il proprio mandato. Solidità e flessibilità – ha aggiunto il Presidente – seguendo linee direttrici focalizzate su proposte che fanno fortemente leva sulla specificità della nostra associazione , ma che legano anche l’attività di organismi di media a iniziative della società culturale e civile, che contemplano la lingua italiana come valore essenziale. Il 2021 si presenta dunque ricco di stimoli e impegni”.
“Tradurre progettualmente la specificità della Comunità con perseveranza e creatività, puntando sulla ricchezza che scaturisce dalla diversità di tutti noi e dalla nostra lingua comune. Modalità – ha ricordato la Segretaria Generale du Bessé – che ha già dato i suoi frutti nella recente coproduzione Con Dante.”
Durante l’Assemblea è stato lanciato il prossimo seminario dedicato al racconto dello sport alla radio. L’incontro, organizzato in collaborazione con Radio Rai e Rai per il Sociale, vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti e intende offrire spunti su nuove prospettive, evoluzione del linguaggio, collegamenti tra Sport e obiettivi dell’agenda 2030 ONU.