(20/12/2016) Arte, cinema, design, cibo. Sulle eccellenze dell’Italian way of life l’Italia punta sempre di più per proiettare la sua immagine nel mondo.
“Vivere all’Italiana” è denominata infatti un’innovativa strategia di promozione integrata dell’Italia all’estero che verrà illustrata questa mattina alla Farnesina.
La cornice è la Conferenza dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura che si apre oggi al Ministero con l’intervento del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano e che proseguirà anche domani.
La promozione della cultura italiana nel mondo è una componente strategica della politica estera di un Paese impegnato, qual è il nostro, a favorire il dialogo, l’innovazione e la crescita sociale ed economica. E con il nome evocativo di “Vivere all’Italiana” si vuole sottolineare l’intento di coniugare la bellezza e la poesia ad ogni dimensione del vivere, del creare e del produrre.
L’azione di promozione sarà realizzata tramite la nostra rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura, che sono il perno della nostra azione di sistema.
Ideato e sviluppato dalla Farnesina insieme al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo e a quello dell’Istruzione – con la collaborazione della Società Dante Alighieri e della Rai – il piano di promozione “Vivere all’Italiana” sarà incentrato su aree strategiche: arte contemporanea, cinema, archeologia, design, enogastronomia, internazionalizzazione dei musei e delle università, turismo culturale.
Grazie alla nuova iniziativa, già dal 2017 si potrà avere un incremento significativo delle iniziative culturali all’estero, l’apertura di nuove sedi in paesi strategici extra-europei, l’aumento degli studenti di italiano all’estero e di studenti stranieri presso le università italiane. Nel biennio 2016-2017 la rete della Farnesina all’estero ha organizzato e programmato oltre 5.000 eventi di promozione, di cui circa 1.000 per la XVI Settimana della Lingua Italiana nel mondo e circa 1.300 per la prima Settimana della Cucina Italiana nel mondo.