(04/02/2013) Nell’arco della stagione culturale in corso la Società Dante Alighieri propone una rassegna di incontri dedicati al rapporto tra la letteratura e il dialetto. In un’epoca in cui la comunicazione è breve, spiccia, senza fronzoli, spesso senza virgole né maiuscole, frutto di un progresso inevitabile fatto di cellulari, tablet e micro tastiere, parlare del dialetto può sembrare anacronistico. Ma il dialetto fa parte del bagaglio culturale che ognuno di noi porta nel proprio DNA, è l’inevitabile segno della nostra appartenenza, delle nostre radici. La rassegna è a cura di Matteo Lo Presti, a partire dal 6 febbraio, un mercoledì su due fino al 24 aprile. Alle ore 17, Società Dante Alighieri, Palazzo Firenze-Sala del Primaticcio, P.zza Firenze 27, Roma. L’ingresso è libero.