(25/09/2016) Nel 2014 nell’UE oltre 18 milioni di allievi della scuola primaria, l’84% del totale, hanno studiato almeno una lingua straniera, mentre circa 1 milione di allievi, il 5% del totale, ha studiato due o più lingue straniere. È quanto emerge dal nuovo rapporto Eurostat sulle lingue nella scuola.
La lingua più diffusa è l’inglese, studiato da oltre 17 milioni di bambini delle elementari.
La preponderanza dell’inglese si conferma anche nella scuola secondaria di primo grado (tra gli allievi dagli 11 ai 15 anni, secondo il sistema d’istruzione nazionale), con oltre 17 milioni di studenti che nel 2014 hanno studiato questa lingua, il 97% del totale.
Il francese (5 milioni di studenti, vale a dire il 34% del totale) si classifica secondo, seguito dal tedesco (3 milioni di studenti, il 23% del totale), dallo spagnolo (2 milioni, 13% del totale), dal russo (0,5 milioni, 3% del totale) e dall’italiano (0,2 milioni, 1% del totale).
Per quanto riguarda l’Italia, il 99,9% dei bambini delle elementari studia una lingua straniera, generalmente l’inglese. La seconda lingua più studiata – con un 1,9% – è il tedesco.
Nella scuola secondaria di primo grado, il 100% degli studenti studia l’inglese, il 67,7% studia il francese e il 22% lo spagnolo.
Quanto all’italiano, viene studiato dal 59,8% degli studenti maltesi, dall’11,6% dei croati, dal 3,1% dei francesi, dal 2,8% degli sloveni e dal 2,5% degli austriaci. Negli altri paesi dell’Ue, la nostra lingua raggiunge percentuali da “zero virgola” o è del tutto assente, almeno nelle scuole. (aise)