(31/10/2016) La Prima Settimana della Cucina Italiana nel Mondo porta avanti le tematiche sviluppate con successo da EXPO Milano 2015 e racchiuse nella Carta di Milano: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità. Il progetto si inserisce nel piano di azioni per il sostegno al settore agroalimentare e alla cucina italiana, c.d. Food act, presentato dal MIPAAF nel luglio 2015 per conto del governo italiano, e nelle attività previste dal protocollo di intesa per la valorizzazione all’estero della cucina italiana di qualità, sottoscritto tra MAECI, MIPAAF e MIUR lo scorso 15 marzo 2016. Il coordinamento della Settimana della Cucina è garantito dal gruppo di lavoro, istituito dal protocollo e presieduto dalla Farnesina.
La Prima Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è un appuntamento annuale sulla tradizione culinaria italiana all’estero e intende esprimere livelli qualitativi di eccellenza.
I presupposti:
– integrazione con il piano per la promozione straordinaria del Made in Italy;
– tradizione, artigianalità e innovazione di cui gli chef e i sommelier sono i massimi interpreti;
– valorizzazione dei territori e degli itinerari enogastronomici;
– internazionalizzazione della cucina italiana, tramite le attività di specializzazione all’estero di giovani cuochi italiani e la presentazione dell’offerta della ristorazione italiana di qualità;
– diffusione dei valori della dieta mediterranea;
– presentazione dell’offerta formativa italiana nel settore enogastronomico per attrarre talenti dall’estero e fidelizzarli all’uso dei prodotti italiani di qualità;
– promozione della conoscenza delle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane, con particolare riferimento a quelle tutelate (DOP, IGP, DOCG, DOC, IGT, Biologico).
Un’azione di squadra attivata dal MAECI in collaborazione con il MIPAAF coinvolgendo tutti gli attori pubblici e privati che rappresentano la cucina italiana di alto livello e l’Italia nel mondo: istituzioni, associazioni di categoria, scuole di cucina, reti dei ristoranti italiani certificati.
Protagonisti sono i cuochi italiani: dagli chef di fama internazionale ai giovani allievi delle scuole di cucina, il loro coinvolgimento in tutto il mondo è stato essenziale per animare gli eventi di alto valore rappresentativo.
1300 eventi in 105 paesi nel mondo coordinati dalla rete all’estero della Farnesina per la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. 295 sedi diplomatiche, consolari e degli istituti italiani di cultura per:
– 173 conferenze, incontri con gli chef e dibattiti sulla tradizione culinaria italiana;
– 98 eventi promozionali con i ristoranti italiani locali e fiere;
– 151 cooking show, corsi sulla cucina e master class;
– 334 degustazioni e cene a tema;
– 23 concorsi e premiazioni per la cucina italiana di qualità;
– 32 seminari tecnico-scientifici e accademici;
– 390 proiezioni di film e documentari, rappresentazioni teatrali, concerti legati al cibo;
– 32 mostre di design, arte e fotografia legate alla cucina;
– attività di comunicazione su tv, stampa, social media.