(27/02/2015) Raccogliere libri e dizionari da donare alle biblioteche delle case circondariali sparse sul territorio nazionale. E’ l’obiettivo del progetto “Letture d’evasione”, presentato alla Sala stampa della Camera.
L’iniziativa e’ promossa a livello nazionale dai deputati Laura Coccia e Khalid Chaouki del Pd, intervenuti all’incontro, che seguono con attenzione i problemi del sistema carcerario, i temi dell’integrazione e del recupero sociale dei detenuti e di coloro che hanno scontato la pena.
L’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere libri, in particolare in lingua o con testo a fronte, e dizionari da donare alle biblioteche delle case circondariali sparse sul territorio nazionale e migliorare, seppur marginalmente, le condizioni dei detenuti. “E’ un dato di fatto che tra devianza e precedenti esperienze scolastiche fallimentari esiste un nesso stretto (evidenziato anche da documenti europei) e che il livello d’istruzione dei detenuti e’ mediamente basso, senza considerare l’alta percentuale di stranieri presenti nei nostri istituti, ai quali mancano le conoscenze di base della lingua italiana”, ha dichiarato Coccia.
“Con ‘Letture d’evasione’ ci si propone di rendere disponibile anche agli stranieri detenuti in Italia materiale nel proprio idioma per aiutarli nell’apprendimento della nostra lingua, agevolando cosi’ il reinserimento nella societa’ una volta scontata la pena e nel periodo di liberta’ parziale previsto per le pene alternative alla detenzione” ha sottolineato Chaouki. L’incontro e’ stato moderato dal direttore del Il Garantista Piero Sansonetti.