(02/04/2012) Ricorre venerdì 6 aprile il centenario della scomparsa di Giovanni Pascoli. Numerosi gli eventi e le iniziative per commemorare la figura e l’opera del grande poeta forlivese, fra i più importanti protagonisti della letteratura italiana di fine Ottocento.
Nato a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, Giovanni Pascoli è considerato uno dei più importanti poeti decadenti italiani. La sua crescita e la sua formazione furono fortemente segnati dalle difficili vicende vissute durante gli anni dell’infanzia e della prima giovinezza, che influenzarono inevitabilmente anche la sua sensibilità e la sua poetica. Appena adolescente, perse il padre in circostanze misteriose: l’uomo venne assassinato mentre tornava a casa in calesse, e il delitto rimase sempre impunito. L’episodio, cui seguì a breve distanza di tempo anche la scomparsa della madre, portò profonda disperazione e dolore nella vita di Pascoli e di ciò che era rimasto della sua famiglia devastata. Condivide dolori e sofferenze economiche con due fratelli e due sorelle: Giacomo e Luigi, Ida e Maria. A tutti loro resterà sempre legato da un affetto profondo.
Un video sulla vita di Giovanni Pascoli sul sito di Rai Letteratura