Il silenzio spesso lo si cerca, lo si desidera e nella società contemporanea è difficile goderne. Per parte della popolazione è però una condizione per la quale è necessaria, per dialogare con gli altri, una lingua propria. La Lis è la lingua dei segni che permette di interagire alle persone non udenti, ma allo stesso tempo può creare barriere. Si svolge a Milano, alla Fabbrica del Vapore, il primo Festival del silenzio, l’evento che dal 16 al 18 marzo proporrà per la prima volta in Italia performance e spettacoli che utilizzano la lingua dei segni in un’ottica di reale integrazione e inclusione. Tutti in silenzio.