(14/01/2013) BERNA – Sono quasi 2.000 i cittadini che hanno firmato la petizione consegnata ieri al presidente del Consiglio federale, in cui si chiede una maggiore considerazione a livello confederale della lingua italiana. In particolare si chiede al Consiglio federale di garantire che le lingue nazionali abbiano una chiara prevalenza rispetto ad altre, come per esempio l’inglese. Di particolare interesse è l’immediata reintegrazione di un delegato addetto al plurilinguismo, il quale deve possedere appropriate competenze ed essere sostenuto con adeguate risorse finanziarie.
Le firme sono state raccolta sull’iniziativa proveniente dai partecipanti alle giornate d’incontro “L’italiano in Svizzera: lusso o necessità?”, svoltesi il 16-17 novembre 2012 all’Università di Basilea. La petizione chiede che le lingue nazionali abbiano una chiara prevalenza rispetto ad altre
(Ticino on line, 10 gennaio 2013)