(10/06/2014) Si è concluso ieri a Capodistria il seminario organizzato da RTV Capodistria e la Comunità radiotelevisiva italofona “L’ITALIANO SULLA FRONTIERA. Est/ovest: opportunità e rischi”. Il seminario è stato anche occasione per festeggiare i 65 anni di Radio Capodistria, l’emittente infatti ha celebrato l’anniversario con una giornata di studio sulle opportunità e i rischi delle “diversità sulla frontiera fra l’est e l’ovest”.
Al convegno hanno preso parte rappresentanti dei media, del mondo della cultura e dell’informazione che hanno analizzato gli sviluppi dei rapporti culturali in relazione alle minoranze linguistiche italofona. Proprio la lingua italiana, considerata come un “ponte” fra le culture, è stata al centro del dibattito.
Il seminario si è chiuso con una lectio magistralis di Moni Ovadia che ha parlato sul tema: le “diversità sulla frontiera fra l’Est e l’Ovest: opportunità e rischi visti da un intellettuale che usa la lingua italiana come strumento di pace e ponte fra le lingue”.
In serata lo stesso Ovadia ha presentato lo spettacolo, aperto al pubblico, Cabaret Yiddish, trasmesso in diretta da Radio Capodistria e che potrà essere riascoltato in streaming anche dal nostro sito.
Il presidente della Comunità radiotelevisiva italofona Dino Balestra intervistato da Radio Capodistria
La segretaria generale della Comunità radiotelevisiva italofona Loredana Cornero nello stand di Radio Capodistria