(20/03/2017) Si è tenuto il 10 marzo scorso a Lubiana, presso la sede del Ministero per la Cultura, l’incontro della della Comunità Nazionale Italiana con il ministro Anton Peršak, incentrato sui Programmi Italiani di RTV Capodistria, parte integrante della RTV di Slovenia.
La delegazione italiana era formata dal presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, rappresentante della CNI nel consiglio di programma della RTV di Slovenia, dal deputato della CNI al Parlamento sloveno, Roberto Battelli, dal presidente della CAN Costiera, Alberto Schierani, e dal vicedirettore generale della RTV di Slovenia per i Programmi Italiani di RTV Capodistria, Antonio Rocco. All’incontro erano presenti, tra gli altri, il direttore generale della RTV di Slovenia, Marko Filli, e il direttore dell’Ufficio per le Nazionalità del Governo sloveno, Stane Baluh.
Durante la riunione sono state esaminate le difficoltà e le incognite sul futuro dei programmi italiani di RTV Capodistria, ed è stato pertanto informato il Ministro della reale situazione in cui versano i Programmi. Le posizioni espresse dai rappresentanti governativi sono state molto positive per la Comunità Nazionale Italiana. Sono stati inoltre stigmatizzati gli attacchi indirizzati, di recente, nei confronti dei programmi italiani. È stato confermato che la Slovenia rispetterà gli impegni internazionali assunti con la ratifica della Carta Europea delle Lingue regionali e minoritarie, che assicurano ai Programmi radiotelevisivi italiani e ungheresi una frequenza radiofonica e un canale televisivo autonomo per ciascuna Comunità Nazionale. La Slovenia si vincola, attraverso la definizione della nuova legge sulla RTV di Stato, a mantenere i Programmi Italiani di RTV Capodistria, con l’impegno al loro ulteriore sviluppo.