Terminata la manifestazione di quest’anno: un grande successo testimoniato dal numeroso pubblico a dimostrazione del forte interesse per l’argomento “lingua italiana”.
Nel corso delle battute conclusive è stato presentato il libro bianco “L’italiano nel mondo che cambia”, una pubblicazione curata dal Ministero degli esteri e della cooperazione internazionale che raccoglie e pone in rassegna analizzandoli i dati emersi nel corso del “censimento” organizzato dalla Farnesina per delineare nella maniera più esaustiva la situazione dell’italiano nel mondo a partire dal numero di coloro che hanno deciso di studiare la lingua italiana. I dati provenienti dalle università e dagli istituti di cultura vengono affiancati da ciò che gli interlocutori del Ministero hanno concluso nel corso dei lavori di preparazione degli Stati Generali. il volume quindi si presenta ricco di informazioni e molto interessante.
Nel corso della presentazione il sottosegretario on. Mario Giro a dichiarato che “con la presentazione del Libro Bianco, è stato rotto il silenzio e si è iniziato un percorso volto a promuovere con dinamismo la nostra lingua, anche grazie al coinvolgimento del settore privato. C’è una domanda di italiano crescente e diversificata nel mondo ma occorre trovare formule innovative per intercettare un pubblico sempre più numeroso. Una tra queste, ad esempio, riguarda la creazione dell’albo degli studenti di italiano, strumento capace di creare un vero e proprio network di persone che si esprimono tra loro in italiano”. “In un contesto di ristrettezza delle risorse economiche” ha spiegato il Sottosegretario Giro, “Bisognerà aumentare la nostra creatività”.
“Proprio per assicurarci che le raccomandazioni contenute nel Libro Bianco vengano applicate – ha concluso Giro – sono in agenda alcuni incontri importanti tra i principali soggetti coinvolti nella promozione della lingua italiana nel mondo, a partire dal MAECI e dal MIUR: nei prossimi giorni incontrerò di nuovo il Ministro Giannini e, nei primi mesi del 2015, si svolgerà una riunione per valutare i progressi che sono stati fatti mentre nel 2016 si riuniranno gli Stati Generali”.