Dopo la riconferma di Andrea Riccardi per i prossimi quattro anni alla guida dell’ente, il Consiglio centrale della Società Dante Alighieri nomina due nuovi Vicepresidenti e il nuovo Presidente del Comitato scientifico: Amadeo Lombardi, già Consigliere centrale e storico Presidente del Comitato di Rosario della Dante, e Marco Tarquinio, a sua volta Consigliere centrale e già direttore di Avvenire, nonché studioso ed esperto di temi etici, di politica e geopolitica. I due affiancheranno gli altri tre Vicepresidenti in carica Edith Bruck, Gianni Letta e Ferruccio De Bortoli. Il Consiglio centrale ha inoltre nominato Giulio Ferroni, professore emerito de La Sapienza di Roma e studioso di Storia della letteratura italiana nuovo presidente del Comitato scientifico della Dante formato da Guido Benvenuto, Fabio Caon, Michele Daloiso, Pierangela Diadori, Graziano Serragiotto, Marco Mezzadri, Matteo Santipolo, Barbara Spinelli e Paolo Torresan.
Aprendo i lavori del Consiglio centrale, il Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi ha sottolineato l’impegno strategico della Dante per la costituzione di scuole all’estero dove l’insegnamento dell’italiano risponde a una richiesta globale di lingua italiana, come confermano i dati sugli studenti della nostra lingua (circa 2 milioni, secondo i dati della Farnesina). Anche la formazione dei docenti è un punto centrale delle strategie della Società che, con il suo progetto di transizione digitale nella piattaforma Dante.global, tra 2021 e 2023 ha realizzato 1.700 unità di corsi online. Anche per gli studenti d’italiano sono stati garantiti servizi come la certificazione PLIDA – Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri – che solo nel 2022 ha rilasciato 18.788 certificazioni di competenza in lingua italiana come lingua straniera attraverso la sua rete di oltre 370 centri d’esame.