La mostra sulla lingua italiana realizzata da Luca Serianni nel 2003 per la Società Dante Alighieri sarà inaugurata dalla Dante di Capodistria nella sede della Comunità degli Italiani di Capodistria il 9 maggio 2024 alle ore 19.
Il 9 maggio 2024 alle ore 19 sarà inaugurata la mostra “Dove ‘l sì suona. Viaggio attraverso la lingua italiana”. Il percorso espositivo, con il contributo della Società Dante Alighieri e a cura del Comitato di Capodistria della Società Dante Alighieri, si potrà visitare sino all’8 giugno e sarà inaugurato dalla Presidente del Comitato Dante di Capodistria Valentina Petaros Jeromela presso il Palazzo Gravisi-Buttorai, sede della Comunità degli Italiani di Capodistria, Via Fronte di Liberazione 10, 6000 Capodistria / Od 9. maja do 9. junija v prostorih Palače Gravisi-Buttorai, sedež Italijanske skupnosti Koper – Ulica OF 10, Koper.
Il titolo della mostra proviene dal XXXIII canto dell’Inferno dove Dante cita “le genti del bel paese là dove ’l sì suona” e collega gli italiani al bel suono della loro lingua. Il percorso illustra l’evoluzione della nostra lingua nel corso dei secoli, dal rapporto con il latino a quello con le altre lingue moderne e con i dialetti, considerando lo stretto legame tra lingua e letteratura e il suo uso nel cinema, nella musica e nell’arte, nonché il rapporto tra italiano scritto e parlato.
A partire dal “placito capuano”, atto notarile tradizionalmente ritenuto l’atto di nascita dell’italiano, il percorso espositivo arriva agli autori maggiori della letteratura italiana (come Eugenio Montale ed Elsa Morante) e propone riproduzioni di grandi opere come quelle di Tiepolo, Andrea del Sarto e altri ancora. La mostra ripercorre la storia della lingua italiana per come discende dal dialetto fiorentino del Trecento (Serianni 2003) – nelle forme poi stabilizzate grazie al ruolo determinante delle grammatiche e dei dizionari – e ricostruisce l’uso dell’italiano nelle diverse epoche e nelle diverse aree geografiche puntando anche sul rapporto tra l’italiano, le lingue straniere, le lingue minoritarie e i dialetti.
Realizzata da Luca Serianni per la Dante Alighieri nel 2003 ed esposta alla Galleria degli Uffizi di Firenze, qui inaugurata dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, la mostra originale è condensata nel catalogo “Storia della lingua italiana per immagini. Progetto museo della lingua italiana”. Nella sua versione itinerante è stata esposta in molte città del mondo, tra cui Tirana, Berlino, Bolzano, Savona, Pordenone, Cosenza, Varsavia, Foggia, Zara, Spalato, Mosca, Rostov sul Don, Togliatti, Ramallah e Kuwait City.
L’esposizione di Capodistria ha ricevuto il sostegno della Società Dante Alighieri e della Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana – Obalna samoupravna skupnost italijanske narodnosti (presidente Alberto Scheriani), della Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana – Samoupravna Skupnost Italijanske Narodnosti Koper (presidente Roberta Vincoletto) e grazie alla collaborazione con la Comunità degli Italiani di Capodistria “Santorio Santorio” Capodistria – Skupnost italijanov “Santorio Santorio” – Koper (presidente Mario Steffè).