Il Dipartimento di Studi Linguistici e culturali ha come temi principali di studio e ricerca le diversità culturali e la varietà delle lingue e delle letterature, con particolare attenzione per l’interazione tra i saperi e le lingue e analisi di testi, condotta considerando le forme storiche, filosofiche, retoriche, linguistiche, il dialogo tra le lingue, la traduzione, la comunicazione quotidiana e l’ immaginario culturale, italiano ed europeo. Lo scambio fra i saperi e le lingue si incrocia con l’internazionalizzazione degli studi nel dialogo con le istituzioni e con il mercato del lavoro.
Una stretta collaborazione con realtà locali, nazionali ed internazionali valorizza le attività di formazione del Dipartimento e sostiene la divulgazione scientifica.
Il Dipartimento considera quali ambiti di ricerca privilegiati:
- l’analisi del testo e delle forme del discorso (anche a partire da corpora di dati testuali scritti e orali);
- la traduzione e la circolazione dei testi letterari e specialistici;
- il patrimonio storico-artistico-letterario;
- la storia e la varietà delle lingue;
- la linguistica e la sociolinguistica;
- l’analisi dell’interazione e della mediazione linguistica e culturale;
- la multiculturalità e l’interculturalità;
- i processi d’integrazione europei (sul piano culturale, economico e giuridico);
- la storia delle idee filosofiche e scientifiche; la storia delle ideologie e dei movimenti culturali;
- i problemi di filosofia del linguaggio, della mente, la teoria della conoscenza, la teoria dell’azione, le teorie etiche e metaetiche;
- la storia dei nazionalismi e della costruzione delle identità;
- l’etnologia, l’etnografia e l’antropologia delle società contemporanee;
- la storia delle religioni, con particolare attenzione al cristianesimo e all’Islam.
Il rapporto studenti-docenti si nutre di una relazione diretta in cui oltre alla lezione frontale viene dato spazio ad attività di laboratorio e di discussione in gruppi seminariali. L’offerta formativa pluridisciplinare coniuga una solida preparazione di base con lo sviluppo di competenze operative orientate all’inserimento nel mercato del lavoro. In questa direzione sono operanti stage e tirocini.
L’internazionalizzazione è un importante obiettivo strategico. Si caratterizza fin dalle afferenze del personale docente per la marcata presenza di americanisti, anglisti, francesisti, germanisti, iberisti e italianisti, nonché di altri studiosi attenti alla dimensione sovranazionale e internazionale delle rispettive discipline.
Il Dipartimento attua un intenso uso dei programmi di mobilità di docenti e studenti e attiva una fitte rete di scambi Erasmus ed extraeuropei. I suoi componenti partecipano a numerosi progetti e reti di ricerca internazionale.
L’alto indice fornito dalle statistiche sull’occupazione dei laureati evidenzia il dialogo costante con il vivace tessuto economico del territorio e l’attenzione agli stimoli che da esso provengono e alle sue esigenze.