In occasione dell’evento intitolato “Archeologia e tutela del patrimonio di Cartagine: lo stato dell’arte e le prospettive della collaborazione tuniso-italiana”, verranno presentate le campagne di scavo tuniso-italiane attualmente in corso finanziate dal Ministero degli Affari Esteri e della Coperazione Internazionale ed il XXmo volume della serie ”l’Africa Romana” , che sarà dedicato alle vittime del terrorismo e al popolo della Tunisia libera e democratica. Il volume raccoglie gli Atti del XX Convegno internazionale L’Africa romana tenutosi ad Alghero, il 26-29 settembre 2013 dedicato a “Momenti di continuità e rottura: bilancio di Trent’anni di convegni, L’Africa romana”. “Anche nelle condizioni difficili e terribili di questi trent’anni e in particolare tra l’11 settembre 2001 e le primavere arabe, abbiamo proseguito il nostro impegno di costruire ponti fra le due rive del Mediterraneo, con il senso di un’attenzione e di un rispetto che vogliamo affermare, il desiderio di un incontro e di una speranza», ha commentato al proposito il prof. Attilio Mastino Dipartimento di storia, scienze dell’uomo e della formazione dell’Università di Sassari.
Durante la giornata verrà presentata anche la società scientifica “Scuola Archeologica Italiana di Cartagine”, progetto realizzato d’intesa con il CNR italiano, che avrà come scopo, preliminarmente, quello di stabilire contatti forti tra le istituzioni culturali italiane e tunisine con una prima fase rappresentata dalla realizzazione di una biblioteca, facente capo alla Scuola, fruibile dai tunisini, con l’accordo del Museo di Cartagine e l’Istituto Italiano di cultura di Tunisi, e successivamente lo svolgimento di attività di cooperazione e formazione nelle quali saranno coinvolti studiosi dei due paesi.