A cent’anni dalla battaglia di Caporetto, la puntata propone alcune riflessioni sull’impatto che la Grande guerra ha avuto nella storia della lingua italiana, e lo fa, in particolare, sulla scorta della storica raccolta di “Lettere di prigionieri di guerra italiani” del filologo austriaco Leo Spitzer, un’opera fondamentale per gli studi storici e linguistici su quel periodo riproposta nel 2016 da Il Saggiatore in una nuova edizione curata da Lorenzo Renzi. È la guerra vista dal basso, sono le sofferenze della prigionia, l’internamento, la profuganza raccontate da persone semplici, gente che è stata poco a scuola, che ha scarsa dimestichezza con la penna; e spinta dal bisogno di comunicare si esprime come può, in un italiano stentato e incerto, non senza tracce di dialetto.
A seguire, la rubrica “Leggio di Luigi Tassoni” rende omaggio allo scrittore e regista Giorgio Pressburger, grande voce della cultura europea, da poco scomparso a Trieste all’età di ottant’anni.
Per riascoltare la puntata:
http://4d.rtvslo.si/arhiv/punto-e-a-capo/174500046
Un ricordo di Giorgio Pressburger:
http://4d.rtvslo.si/arhiv/leggio/174500048