(31/07/2015) La Stampa Parlamentare ha consegnato al Quirinale l’ultimo Ventaglio, in ordine cronologico, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Come da prassi, dopo i presidenti di Camera e Senato è toccato anche al presidente dello Stato ricevere il Ventaglio e nel corso della cerimonia, alla presenza di una nutrita rappresentanza del mondo dell’informazione italiana, nel suo discorso ha toccato diversi punti: un richiamo forte al rispetto delle regole e della Costituzione come “presidio della Democrazia”, all’importanza della professione giornalistica e del plularismo dell’informazione e infine una nota in difesa della lingua italiana: “L’italiano è una lingua viva, parlata, sottoposta ad una evoluzioni – ha detto -. Bisogna stare attenti a difenderla a usare l’uso di acronimi non necessari, neologismi immotivati, o l’oblio della sintassi. Va difesa”.